Angelo Onorato, "gli inquirenti hanno ripreso tutto il funerale": la mossa scatena il sospetto
Oggi, giovedì 30 maggio, i funerali di Angelo Onorato, l'imprenditore trovato senza vita con una fascetta di plastica stretta al collo all'interno della sua auto a Palermo. Una morte, quella del marito dell'europarlamentare Francesca Donato, ancora avvolta dal mistero: omicidio o suicidio?
All'ultimo saluto, nella cattedrale di Palermo, una grande folla. In prima fila, davanti alla bara coperta da rose rosse, la moglie Donato, i figli Carolina e Salvatore, la madre, il fratello, la sorella e altri familiari. Poi gli amici, come Totò Cuffaro, ex presidente della regione siciliana, partito in cui milita la vedova.
Alla funzione era presente anche Nuccia Albano, assessore regionale e amica di famiglia, nonché medico legale di grande esperienza: la Albano, infatti, era presente lo scorso martedì all'autopsia di Onorato, come consulente di parte della famiglia. L'esame è stato svolto all'Istituto di medicina legale del Policlinico: non sarebbero emersi segni di violenza sul corpo.
"Persone sbagliate". Onorato, la svolta: la frase prima della morte che spiega tante cose
Il punto, però, è che ai funerali di Francesco Onorato erano presenti anche gli investigatori, i quali con una decisione inconsueta hanno scelto di riprendere l'intera funzione religiosa. E ci si interroga sulle ragioni che hanno spinto gli inquirenti a girare questo video: sono alla ricerca di volti? Di dettagli? Di spunti utili per far decollare l'inchiesta? Già, perché di sicuro, ad ora, c'è che la morte di Onorato appare un rebus irrisolvibile, con la famiglia che si dice assolutamente certa del fatto che non può essersi trattato di omicidio.
La seconda fascetta e i movimenti sospetti: morte Onorato, le scoperte nel giorno dell'autopsia