Roma, rapina con ostaggio nella villa di Stefano Proietti: colpo da 300mila euro

Colpo da 300mila euro a Roma, dove un gruppo di rapinatori, sette persone con volto coperto, si è introdotto nella villa di un imprenditore edile, Stefano Proietti, in via Licio Giorgieri, all’Aurelio, intorno alle 23 di lunedì sera. Il primo a imbattersi nella banda è stato il domestico. Poi è stata la volta del proprietario di casa che, insieme alla moglie e ai due figli di 11 e 17 anni, è stato letteralmente sequestrato e minacciato con pistole, coltelli e bastoni.

A quel punto i malviventi, come riporta il Tempo, si sono fatti aprire il caveau all'interno dell’abitazione riuscendo a portare via contanti, gioielli e orologi del valore di circa 300mila euro. Pur non essendoci stati episodi violenti, quelli vissuti dalla famiglia romana sono stati attimi di puro terrore. Dopo aver intascato il bottino, la banda è scappata via grazie all'aiuto di un complice rimasto all'esterno della villa per tutto il tempo. E ha fatto perdere così le sue tracce.

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Solo allora, la famiglia ha potuto lanciare l'allarme. Sul posto, dunque, sono intervenute la Polizia e la Scientifica, che hanno effettuato i rilievi per cercare eventuali impronte o tracce che possano permettere di identificare i rapinatori. Gli inquirenti, comunque, non escludono che i responsabili possano essere gli stessi di altre rapine messe a segno nell'ultimo periodo alle porte della Capitale. Solo due giorni prima di questo episodio, una coppia a Corcolle è stata vittima di una banda, che l'ha legata, picchiata e rapinata.

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