Ponte sullo Stretto, si parte: via alle procedure per gli espropri dei terreni
Partono le procedure per gli espropri per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. L’avvio scatta oggi con la pubblicazione sulla stampa e sui siti istituzionali dell’«avviso» agli «espropriandi». La procedura prevede che i cittadini interessati, una volta presa visione dei documenti che li riguardano, abbiano 60 giorni di tempo per esprimere eventuali osservazioni.
La società Stretto di Messina punta chiaramente ad un accordo bonario con i proprietari; per i terreni, entro due mesi dall’accordo bonario sarà corrisposto l’80% dell’indennità. Il restante 20% sarà erogato al rogito.
Ma c’è già chi solleva obiezioni, come il comitato cittadino messinese “Invece del ponte”, che spiega: «Uno sportello informativo, aperto un paio d’ore al giorno per tre giorni la settimana, con un appuntamento da concordare telefonando a Roma, è il massimo che Ciucci concede alle famiglie che temono per il loro futuro. L’amministrazione messinese invece di tutelare i cittadini si mette al servizio di una società privata: non può funzionare così, avete fatto male i vostri conti».