Si chiama Pietro Costanzia di Costigliole, ha 23 anni, origini nobili - viene da una antica famiglia piemontese risalente almeno al 1200 - ed è accusato di essere "l'uomo col machete". La squadra mobile di Torino lo ha rintracciato in un hotel vicino a Porta Palazzo dopo 48 ore di latitanza e lo ha arrestato. Deve rispondere del tentato omicidio di un suo coetaneo - al quale hanno dovuto amputare la gamba - insieme ad un altro giovane che era con lui su uno scooter T-Max.
L'aggressione è avvenuta lunedì 18 marzo alle 17.30 in via Panizza. La vittima stava tornando a casa sul monopattino insieme alla fidanzata di 20 anni, la quale ha poi indicato in Costanzia di Costigliole "l'uomo col machete".
Torino, aggressione col machete e gamba amputata: fermato un nobile italiano
L'aggressione choc a colpi di machete nel quartiere Mirafiori di Torino potrebbe essere a una svolta: è stato..."Il nobile, nato a Milano, residente a Torino da appena un anno, una serie di precedenti per rapina in Spagna e un ordine di custodia in carcere emesso nei suoi confronti dai magistrati spagnoli, sarebbe sceso dalla moto guidata da un complice, ancora ricercato, lanciandosi sulla vittima e colpendola più volte, fino quasi mozzargli la gamba, tanto da lasciarlo agonizzante sul marciapiede", si legge in un articolo su La Repubblica.
Il ragazzo è riuscito a rimanere vivo grazie al soccorso di un operaio che gli ha fermato l’emorragia con una cintura. Trasportato d’urgenza al Cto i medici sono stati costretti ad amputare la gamba sotto al ginocchio sinistro, per salvargli la vita. "Sono sollevata", dice la fidanzata dopo l'arresto di Costanzia di Costigliole, "giustizia è fatta".
Torino, aggredito col machete: gamba amputata. "Era a terra e implorava pietà"
È un caso di cronaca che ha ancora tanti punti oscuri. Sta di fatto che un ragazzo di 23 anni ha subito l'amp...L'indagato che viene soprannominato "il Santo" conosceva la vittima. "Davanti al pm Mario Bendoni il ragazzo è apparso confuso, senza perdere l’atteggiamento da duro: non è crollato". Costanzia, si legge ancora, "avrebbe colpito il coetaneo per via di una foto osé ricevuta via WhatsApp dalla sua fidanzata. Ma il sospetto degli investigatori è che il movente possa essere legato anche alla droga. Pietro Costanzia stando ai dati trascritti nell'albero risulta nato a Torino il 21 giugno del 2000, è figlio di Carlo jr, nato a Rio de Janeiro da un partigiano democristiano, Carlo Costanzia, ufficiale di collegamento del Comitato di Liberazione Nazionale, con il nome di Battaglia di "Tenente Carletto". Carlo jr, a sua volta, ha avuto un primo figlio con una celebre attrice e modella spagnola, Mar Flores. Il fratellastro di Pietro, anche lui battezzato Carlo, vive in Spagna ed è apparso in una serie tv, Toy Boy, dallo scarso successo e andata in onda su Netlix anche nel nostro Paese.