Stupro di Catania, il Corriere ammette: se il violentatore è straniero i giornali tacciono
Sul Corriere della Sera Massimo Gramellini ammette, parlando dello stupro di Catania, che se il violentatore è straniero i giornali non lo scrivono. Un conformismo perbenista che attanaglia una certa parte della categoria: "Quando il colpevole è africano si dà meno risalto alla notizia". Una tecnica, commenta Pietro Senaldi su Libero, che i quotidiani progressisti conoscono molto bene...
"La testata alla porta, poi una pioggia di calci": stupro di Catania, i dettagli sono atroci