Roma, rapina in banca con gli ostaggi: il guizzo, come si salvano i dipendenti
Attimi di paura a Roma, dove alcuni ladri incappucciati hanno tentato una rapina alla Banca di credito cooperativo. È accaduto nella sede in via Donato Menichella, a San Basilio, poco dopo le 8.30. Qui due ladri sono entrati nell'istituto di credito, non ancora aperto al pubblico, ma dove erano già presenti i dipendenti, per tentare il colpo. Uno dei dipendenti però è riuscito a far scattare l'allarme e sul posto sono giunte volanti dei Commissariati Fidene e San Basilio. I due ladri sono stati così fermati: uno all'interno della banca, l'altro, invece all'esterno. In uno dei cestini dentro la banca, è stata rinvenuta anche la seconda pistola. Entrambe vere.
I due malviventi, pregiudicati, sono stati portati in commissariato. Stando alla prima ricostruzione, non si esclude che uno dei due ladri possa aver cercato di prendere in ostaggio i dipendenti, senza riuscirci a causa dell’intervento immediato delle forze dell'ordine. Intanto si indaga per capire se, oltre ai due, ci fossero altre persone a fare da palo all’esterno dell’edificio, con veicoli pronti alla fuga dopo aver preso i soldi dalla cassaforte. In ogni caso non risultano feriti, solo tanto spavento. I dipendenti si sono dichiarati sotto-choc, ma comunque fuori pericolo.
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Insomma, l'ennesima rapina finita con un buco nell'acqua. Proprio come è successo alla banca Intesa San Paolo di piazzale Adriatico, dove i banditi hanno spostato un'auto parcheggiata, sfondato l'ingresso della filale e legato lo sportello Atm alla propria vettura nel tentativo di trainarlo via. Peccato però che anche qui qualcosa sia andato storto. E i malviventi sono rimasti a mani vuote.
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