Bergamo, "a mani nude": la rapina finisce malissimo, cosa fa la fotografa
Una scena da brividi, quasi come in un film da azione, quella che si è vista in un negozio di fotografia a Brembate di Sopra, nel Bergamasco: un rapinatore armato di taglierino, con uno scaldacollo sul viso e un cappello, entra nel locale con l'intenzione di svaligiarlo, ma si trova di fronte una titolare non disposta a cedere, che quindi lo affronta a mani nude. È successo intorno alle 19 di lunedì 11 dicembre. Quando il malvivente ha fatto il suo ingresso nel negozio è subito andato verso la cassa, mentre la titolare era nel retrobottega. Quando poi quest'ultima si è affacciata nella stanza, il rapinatore le è andato incontro, puntandole il taglierino all'altezza del petto.
Come si vede in un filmato della rapina, pubblicato dal Corriere della Sera, la donna non si è fatta sopraffare dalla paura. Tutto il contrario. Prima ha afferrato la mano del rapinatore che impugnava l’arma e subito dopo è partita una colluttazione tra i due. A un certo punto il malvivente, più massiccio e alto della titolare, l'ha gettata a terra. Ma lei non si è arresa e lo ha attaccato di nuovo strattonandolo. Una reazione che ha costretto l’uomo ad andarsene portandosi comunque via 200 euro.
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"Dai filmati l’abbiamo visto fuori dal negozio dai giorni precedenti, vestito allo stesso modo - ha raccontato la titolare del negozio -. Io l’avevo anche notato fissare la vetrina, tanto che volevo uscire a chiedergli se avesse bisogno di qualcosa". Durante la colluttazione, per fortuna le grida hanno attirato i commercianti vicini, che sono intervenuti per dare una mano alla donna e mettere in fuga il malvivente.
Qui il video pubblicato dal Corriere della Sera
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