Teolo, madre e figlio morti suicidi: 20mila euro tagliati con le forbici, cosa c'è dietro?
Una vera e propria tragedia. Un fatto assurdo e inspiegabile. Una donna di 87 anni, Rosa Dalla Valle, e suo figlio Paolo Rampon, 60 anni, sono stati trovati senza vita in una villetta bifamiliare. Il tutto a Teolo, in provincia di Padova, un piccolo centro sconvolto da un caso di cronaca che lascia senza parole. In un primo momento si pensava ad una fuga di gas o a una morte per esalazioni di monossido di carbonio.
Ma in realtà la storia ha altri contorni e molto più inquietanti. Secondo gli investigatori e i vigili del fuoco ci sarebbe una ragione precisa dietro la tragedia. Infatti i corpi sono stati trovati all'interno della villetta con tutte le finestre sigillate. Una circostanza che di fatto mette il luce lo scenario di un suicidio. E ad avvalorare questa tesi c'è un dettaglio inquietante: sono state ritrovate delle banconote distrutte a colpi di forbici per un valore pari a 20mila euro.
Come riporta il Corriere del Veneto di fatto questa storia sarebbe legata all'eredità delle due vittime: non volevano finisse in mano ai parenti. Da qui la mossa di distruggere le banconote e poi il piano per suicidarsi. A quanto pare madre e figlio conducevano una vita molto riservata. La morte del padre quindici anni fa ha segnato e non poco la famiglia. E così erano crollati i rapporti con i parenti ma anche quelli di buon vicinato. Una storia choc che ha sconvolto un'intera comunità a Teolo. Ora gli inquirenti dovranno ricostruire gli ultimi attimi di vita della mamma e del figlio per capire quale possa essere il movente di questo suicidio aldilà dell'eredità e delle banconote tagliate.