Firenze, morta a 50 anni per la Dengue: "Crescono i casi", ecco le cifre
La febbre Dengue, malattia trasmessa dalle zanzare, uccide una donna a Fucecchio, in provincia di Firenze. La vittima, 50 anni, già soffriva di altre patologie gravi ed era di ritorno da un viaggio in Thailandia. Il decesso è stato comunicato dall’Asl Toscana centro. Dopo la comparsa dei primi sintomi, il quadro clinico è peggiorato in modo progressivo, tanto che la donna è stata poi ricoverata in terapia intensiva all’ospedale fiorentino di Careggi, dove alla fine è deceduta.
Prima del ricovero e del peggioramento delle sue condizioni, la 50enne era andata anche a lavoro, in una conceria di San Miniato, in provincia di Pisa. Di qui la necessità, in accordo con i sindaci dei Comuni di Fucecchio e San Miniato, di disporre un’ordinanza urgente per motivi di sanità pubblica, così da predisporre una disinfestazione straordinaria nelle aree interessate nel raggio approssimativo di 100 metri dalla residenza e dal luogo di lavoro della donna.
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Al momento, come si legge su blitzquotidiano, sarebbero saliti a 76 i casi di febbre di Dengue autoctoni, cioè trasmessi localmente in Italia, e sarebbero in aumento rispetto ai 72 notificati la scorsa settimana. Questi quattro casi in più si riferiscono a quattro episodi di trasmissione non collegati tra loro in provincia di Lodi, in provincia di Latina e in provincia di Roma. Tutti i casi, per fortuna, sono guariti o in via di miglioramento.
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