Napoli, donna bruciata viva dal vicino: multata l'ambulanza
Un'ambulanza a Napoli è stata multata per eccesso di velocità: si tratta dell'ambulanza intervenuta lo scorso 5 settembre nel comune di Quarto per prestare soccorso ad Antonella Iaccarino, la donna bruciata viva dal vicino di casa e poi morta il 21 ottobre in seguito alle ustioni riportate. La vittima aveva 48 anni e, subito dopo l'aggressione scatenata da una lite condominiale, era stata ricoverata all'ospedale Cardarelli di Napoli con il corpo pieno di ustioni. L'aggressore è invece un 53enne già noto alle forze dell'ordine.
Quello che emerge ora ha dell'incredibile: l'ambulanza che ha trasportato la donna in ospedale è stata multata per eccesso di velocità. A renderlo noto l'associazione "Nessuno Tocchi Ippocrate", che su Facebook ha scritto: "Caro Ministero dell’Interno, centro nazionale accertamento infrazioni, se proprio volete noi andiamo piano: ma poi?".
A commentare questa notizia è stato anche il presidente dell'Associazione Croce Italia, Area Flegrea ODV, che ha detto: "Tale problematica che va avanti ormai da anni è stata segnalata già precedentemente anche alla prefettura di Napoli, senza alcun esito, ma solo giustificando il motivo del nostro NON rispettare il limite di velocità sulla Tangenziale di Napoli... è una situazione insostenibile, quasi tutti i giorni a impegnare il personale a motivare tali verbali. Credo che l'unica soluzione sia quella di rispettare il limite di velocità qualunque sia il codice di gravità, e che poi ognuno si assuma le proprie responsabilità".
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