Rimini, youtuber arrestato per violenza sessuale su un 13enne: lo choc
Si chiama Davide Favaloro, in arte "Favarigna", il 21enne siciliano che è stato arrestato per violenza sessuale nei confronti di un 13enne. Il giovane lavora con i social network - Tik Tok, Instagram e YouTube - ed è finito in custodia cautelare in carcere per molestie e minacce nei confronti del ragazzino e della madre. Nonostante Favolaro sia originario del trapanese, l’ordinanza è stata emessa dal gip del tribunale di Rimini perché è qui che si sarebbe verificato l’episodio più grave, quando nell’estate del 2011 lo youtuber avrebbe abusato del 13enne.
Prima della perquisizione fisica, che è stata effettuata nella mattinata di oggi, mercoledì 25 ottobre, la polizia postale si era già occupata della perquisizione telematica a distanza, trovando abbastanza riscontri di quanto dichiarato nella denuncia per violenza che è stata presentata dalla madre della vittima. Tra l’altro la donna era stata minacciata dallo youtuber, dopo che quest’ultimo era venuto a conoscenza della denuncia. Nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere gli inquirenti hanno annotato un altro passaggio fondamentale: il 21enne avrebbe minacciato di morte sia il 13enne che la madre, cercando di costringerli al silenzio in merito a quanto accaduto.
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Tutto sarebbe iniziato tramite una chat di gioco on line: il 13enne sarebbe stato agganciato dallo youtuber, con la loro “amicizia” che è poi passata in varie chat, fino ad arrivare alle conversazioni private. Secondo gli inquirenti il 21enne avrebbe attirato l’attenzione della sua vittima tramite i videogiochi, dopodiché si sarebbe fatto molto pressante, fino al punto da organizzare un incontro a Rimini. In tale occasione sarebbe avvenuta la violenza sessuale. La madre pare che si sia resa conto della gravità della situazione scoprendo i messaggi molesti sul cellulare del figlio: prima di denunciarlo, la donna aveva affrontato lo youtuber, intimandogli di stare lontano da suo figlio.
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