Diesel, maxi-truffa in Italia: cherosene venduto come gasolio, le conseguenze
Una maxi-truffa quella messa in atto a Rimini ai danni di ignari clienti. I finanzieri del comando provinciale, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione in tutta Italia a un decreto di sequestro emesso dal gip del tribunale di Rimini con cui è stata disposta la confisca di beni del valore complessivo di circa 3 milioni di euro. Tre in totale gli indagati per diversi ipotesi di reato. In particolare, le indagini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno permesso di ricostruire una illecita importazione in Italia - in soli 4 mesi di attività e mediante l'utilizzo di documenti falsi - di circa 900 mila litri di kerosene provenienti da un oleodotto di una base Nato in Belgio, destinato cartolarmente a società greche, illecitamente miscelato in un deposito abusivo con gasolio e olio rigenerato. Stando agli inquirenti, il carburante è stato immesso sul mercato e venduto a ignari clienti attraverso decine di distributori stradali di carburanti conniventi ubicati in varie regioni d'Italia.
Ma non solo, perché l'operazione "Steal Oil" ha consentito di identificare una vera e propria associazione a delinquere con base a Rimini, ma operante anche nel Lazio, Umbria, Abruzzo e in Belgio, responsabile di una pluralità di reati. Tra questi intestazioni fittizie di società, tentata truffa ai danni dello Stato, in relazione alla illecita richiesta di finanziamenti pubblici a carico del FEASR (bando della Regione Umbria), ricettazione, contrabbando internazionale di oli minerali e frode nell'esercizio del commercio, ma anche sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
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Intanto, sul tema dei carburanti, è allarme. Mirko Bonvicini, della Cna Riparatori di Rimini, spiega come "l'utilizzo del kerosene come combustibile al posto del gasolio causi gravi problemi di inquinamento ambientale in quanto venendo bruciato in un motore a scoppio rilascia residui molto inquinanti". Non è tutto, perché "l'utilizzo del kerosene causa ingenti danni al motore dei veicoli che lo impiegano in quanto va a imbrattare la camera di scoppio, gli iniettori, la pompa del combustibile e tutto quanto presente nel circuito di alimentazione".
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