Brandizzo, la frase urlata al telefono che riscrive tutto: "Aspetta che chiedo..."
La strage di Brandizzo comincia a mostrare alcune evidenze investigative. A quanto pare la squadra di operai travolta dal treno non avrebbe avuto il nulla osta per procedere con i lavori. Secondo quanto riporta ilCorriere, quella notte una telefonata tra il dirigente di movimento di Chivasso e quello sul posto, Antonio Massa, svelerebbe la mancanza del semaforo verde per l'inizio lavori. Le frasi che vanno in questa direzione sono due: "Non avete il via libera", "Deve passare il treno in ritardo", avrebbe detto da Chivasso il dirigente.
Dall'altro lato del telefono la risposta: "Aspetta ora chiedo". Poi il botto e l'impatto fatale. Qualcosa dunque in quella maledetta notte non ha funzionato. E così si sarebbe consumata la tragedia. Il dirigente in ospedale in stato di choc continua a ripetere i nomi dei 5 operai morti: "Ho schiantato cinque vite", continua a dire. Poi i calmanti e le gocce per dormire con un peso enorme sulla coscienza. Un peso che, come ha detto il suo avvocato, va tutto dimostrato in fase di inchiesta. Infatti in questo momento non ci sono responsabili per quanto accaduto. Sarà poi l'indagine con i magistrati a definire le responsabilità. Ma di certo qualche indizio comincia a emergere.