Scontrini-scandalo, “truffa all'italiana”: che umiliazione sulla Cnn
Gli scontrini folli che stanno caratterizzando le mete turistiche italiane più gettonate stanno facendo rumore anche negli Stati Uniti, dove la Cnn ha dedicato un intero approfondimento alla questione. Al di là dell’oceano parlano di “truffa all’italiana”, partendo dal clamoroso caso registrato sul Lago di Como: per tagliare a metà un toast al prosciutto è stato preteso un pagamento aggiuntivo di due euro.
Lo stesso costo richiesto per scaldare un biberon nel microonde a Ostia. La Cnn ha quindi citato diversi esempi delle “vergognose fregature ai turisti in Italia”. A proposito di “scandali dei prezzi in bar e ristoranti”, sono stati ricordati anche lo scontrino con i due euro extra per un piattino vuoto nei pressi di Portofino e quello con 60 centesimi aggiuntivi per del cacao su un cappuccino. La Cnn ha evidenziato anche i dati dell’Associazione dei consumatori, dai quali emergono aumenti dei prezzi del 130% in alcune zone turistiche italiane.
Quelli che gli americani definiscono i “peggiori delinquenti” sono però i titolari degli stabilimenti balneari che noleggiano lettini e ombrelloni. In particolare fa specie il caso della Puglia, dove si spendono in media 50 euro al giorno per due lettini e un ombrellone: cifra che nei fine settimana è quasi raddoppiata.