Morto Roberto Colaninno, da Telecom a Piaggio: un protagonista della nostra economia
È morto Roberto Colaninno, uno dei protagonisti più attivi della storia industriale e finanziaria del nostro Paese nell'ultimo mezzo secolo. L'imprenditore aveva 80 anni, compiuti da poco. Nato a Mantova il 16 agosto 1943, Colaninno era presidente e amministratore delegato di Piaggio. A confermarlo sono state fonti finanziarie vicine alla famiglia. Il suo nome è accostato ad alcune delle più importanti realtà italiane: dopo gli esordi nel 1969 alla Fiaam, azienda mantovana di componentistica auto, e la carriera all'Olivetti, l'imprenditore mantovano viene ricordato soprattutto per la scalata a Telecom nel 1999 e per il rilancio di Piaggio.
Per quanto riguarda la sua vita privata, Colaninno era sposato con Oretta Schiavetti dal 1969 e aveva due figli, entrambi in carriera: il primo è vicepresidente esecutivo del gruppo Piaggio, e per tre legislature è stato deputato; il secondogenito è amministratore delegato e direttore generale della holding industriale Immsi, responsabile delle strategie di innovazione prodotto e marketing del gruppo Piaggio, e presidente di Acem, l’associazione europea dell’industria motociclistica con sede a Bruxelles, cui partecipano tutti i gruppi mondiali di moto e scooter.
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"Roberto Colaninno è stato un uomo straordinario e un grande imprenditore, che ha guidato da protagonista lo sviluppo del nostro Paese. Per l’Italia e per noi mantovani è stato un riferimento costante, e ci mancherà tanto. Sono vicina a tutta la famiglia Colaninno in questo momento di grande dolore": lo ha scritto sui social Elena Bonetti, deputata del gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe.
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