Rovereto, pm nel mirino dopo le frasi sul killer: "Fisicamente spettacolare!"
"Scioccati e imbarazzanti". Matteo Salvini commenta così, sui social, le parole della procuratrice Viviana Del Tedesco a capo delle indagini dei due omicidi di Rovereto: quello di Mara Fait uccisa a colpi di accetta dal vicino di casa due settimane fa e quello di sabato scorso dove ha perso la vita Iris Setti aggredita e presa a pugni dal nigeriano Chukwuka Nweke. "È un uomo che fisicamente è spettacolare. Quello lì doveva andare a fare le Olimpiadi, a fare i mondiali di pugilato, non lo so…", ha detto la procuratrice in una intervista rilasciata a La Verità nella quale insiste anche sul fatto che del trentasettenne avrebbero dovuto prendersi cura le sorelle. Cioè, coloro che ne hanno denunciato, inascoltate, la pericolosità.
Ricorda il Corriere della Sera che la procuratrice avrebbe anche giustificato la misura dell’obbligo di firma con l’impossibilità di impartire misure cautelari più restrittive a causa della legge Cartabia. Sottolineando che il nigeriano "aveva una puntualità nel firmare che se gli studenti di oggi fossero così puntuali a scuola saremmo a cavallo" e considerando non grave la violazione avvenuta in un’occasione: "Era uscito a fare la spesa". Nell’intervista Del Tedesco avrebbe commentato i precedenti a carico dell’uomo tra cui un arresto per droga, per cui era stato ai domiciliari, oltre a quello dell’aggressione a un ciclista e a due carabinieri avvenuta nell’agosto 2022: "A me non risultano tutti questi reati. Il più grave, che poi è l’unico, è quello avvenuto ad agosto, una resistenza a pubblico ufficiale".
La stessa procuratrice Del Tedesco sta indagando anche sull'omicidio di Mara Fait. Gli avvocati della famiglia dell’infermiera uccisa a colpi di accetta due settimane prima del delitto di Irene Settis, hanno raccontato al Corriere di come la richiesta di codice rosso presentata dalla donna fosse stata archiviata dalla procuratrice Del Tedesco in soli sette giorni. Come motivazione avrebbe detto: "Che le persone non vadano d’accordo è un discorso, che poi si arrivi a un omicidio è un altro".
Di fronte a tutto ciò si sta muovendo il Consiglio Superiore della Magistratura. L’avvocata trentina e membro laico del Csm Claudia Eccher insieme alla collega Isabella Bertolini chiederà "al Comitato di presidenza del Csm l’apertura di una pratica relativa ai fatti emersi nei due omicidi di Rovereto","Ci siamo già interfacciati con il ministero", ha dichiarato al Corsera, "che ci ha chiesto di raccogliere la documentazione dei due casi". Nel caso dovessero emergere irregolarità nella conduzione delle due indagini da parte della procuratrice Viviana Del Tedesco, potrebbe essere avviato un provvedimento disciplinare nei suoi confronti.
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