Reddito di cittadinanza addio, l'sms che chiude tutto: tensione alle stelle
Sale la tensione dei percettori del reddito di cittadinanza forse alimentata da quella frase di Beppe Grillo sulle "brigate del reddito" con il "passamontagna". Circa 169 mila famiglie infatti hanno ricevuto un sms dall'Inps che comunica loro che la misura sarà sospesa da agosto. Ora i beneficiari del rdc non prenderanno più il sussidio grillino perché entra in vigore la nuova normativa prevista dal governo Meloni. Ergo i cosiddetti "occupabili" resteranno senza assegno.
L'ultima rata, quindi, è quella del 27 luglio. Il messaggio dell'Inps annuncia per 88mila persone la presa in carico dei servizi sociali. "La sospensione via sms sta scatenando una guerra sui servizi sociali", tuona il presidente degli assistenti sociali, Gianmario Gazzi. "Riceviamo messaggi preoccupanti dai territori perché i nostri uffici, in molte aree non rinforzati, né preparati, si trovano a gestire migliaia di situazioni di persone, tra i 18 e i 59 anni, a noi sconosciute perché, fin qui, prese in carico da Anpal o Centri per l'Impiego", racconta al sito Fanpage.it. "Davanti a questi uffici si stanno ammassando persone che hanno ricevuto sul loro cellulare il messaggio nel quale leggono che il loro Rdc è sospeso dal mese di agosto e che per poter mantenere il sussidio devono attivare il Supporto per la Formazione e il Lavoro e che per ottenere il Supporto devono essere presi in carico dai servizi sociali prima della scadenza del Rdc. Migliaia di domande spesso davanti a quattro o cinque assistenti sociali".
La richiesta dei servizi sociali è chiara: lo spostamento dei termini da parte dell'Inps e, a Comuni e Regioni, il rafforzamento del servizio con fondi che sono già disponibili. "Non si fanno riforme sulla pelle delle persone e non possiamo essere noi, assistenti sociali, ad assumere l'onere di ritardi, omissioni e propaganda", conclude Gazzi.