Venezia, collisione tra due imbarcazioni: morto un ragazzo
Un ragazzo è morto la notte scorsa a Venezia, al termine dello spettacolo dei fuochi d’artificio per la festa del Redentore. Il giovane si trovava alla guida di un barchino con due ragazze a bordo, quando ha urtato una briccola ed è stato sbalzato in acqua ma non è più risalito. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Illese le due ragazze. L’incidente è accaduto nel canale tra San Giorgio e San Servolo. Sul posto sono giunti subito i mezzi di soccorso tra cui la motobarca di Marittima, due autopompe lagunari una moto d’acqua dei vigili del fuoco e i sommozzatori che erano di servizio alla manifestazione che hanno subito dato il via alle ricerche di superficie e sotto acqua.
Dopo una breve ricerca subacquea, i sommozzatori hanno trovato sul fondo il corpo privo di vita del giovane, come accertato dal personale del Suem. Sul posto anche l’imbarcazione della polizia locale per ricostruire la dinamica del sinistro. "Voglio esprimere il cordoglio della Città di Venezia e mio personale per la scomparsa del giovane 28enne di Cavallino-Treporti in un tragico incidente nautico, le cui cause sono ancora al vaglio degli inquirenti. Ci stringiamo tutti alla sua famiglia e agli affetti più cari. Purtroppo è un’altra giovane vita spezzata all’improvviso", ha affermato il sindaco Luigi Brugnaro, che aggiunge: "Era stata una giornata di festa, con lo spettacolo pirotecnico che aveva illuminato la ’notte famosissima'. Nella fase di esodo, che stava proseguendo regolarmente, è arrivata questa triste notizia.
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Ringrazio i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, i sanitari e tutti coloro che si sono subito attivati per le ricerche e per soccorrere gli altri componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. Purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. In sua memoria, come Comune, abbiamo deciso che prima delle Regate del Redentore, che si svolgeranno nel pomeriggio nel canale della Giudecca, osserveremo un minuto di silenzio".
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