Leonardo Apache La Russa, nessun sequestro sul cellulare: ecco perché
Giornata di nuove audizioni e acquisizioni nell’inchiesta milanese sulla presunta violenza sessuale che vede indagato Leonardo Apache La Russa, figlio 21enne del presidente del Senato Ignazio. Il titolare del locale di via Merlo e alcuni ospiti della serata del 18 maggio scorso sono stati sentiti dagli uomini della squadra Mobile per capire se qualcuno rammenti la ragazza che, secondo quanto denunciato a fine giugno, non avrebbe ricordi della serata.
Due drink e poi il buio, fino alla mattina dopo quando si sveglia nuda accanto all’ex amico del liceo e scopre da lui di aver avuto un rapporto sessuale con Leonardo e con un amico, non presente nella stanza e allo stato non indagato.
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Anche nei prossimi giorni saranno ascoltati altri ragazzi presenti nel club esclusivo (circa 180-200 gli invitati), così come si proseguirà nell’analisi delle chat che la presunta vittima scambia con due amiche, nelle ore immediatamente successive al presunto abuso. Dai cellulari delle ragazze, tra messaggi e tabulati, si cercherà di mettere ordine anche negli spostamenti di quella sera, mentre il telefono del 21enne (forse intestato al padre) non è stato sequestrato.
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