Milano, da dove è partito l'incendio che ha ucciso 6 anziani in Rsa
Una intera città sotto choc. Sei morti e un’ottantina di feriti, di cui tre gravi. Questo il bilancio di un incendio scoppiato questa notte nella "Casa di riposo per coniugi", in via dei Cinquecento a Milano. Quattro anziani sarebbero morti a causa del fumo, mentre i restanti due per le fiamme. Il rogo si sarebbe sviluppato dal letto di una camera. Ingenti i mezzi di soccorso arrivati sul luogo, oltre 40 vigili del fuoco con cinque autopompe e un’auto scala, 25 ambulanze, tre automediche. La procuratrice aggiunta, Tiziana Siciliano, al termine del sopralluogo ha detto che verrà aperto "un fascicolo per omicidio colposo", aggiungendo che si tratta di "un’ipotesi di partenza che si dovrà poi verificare".
Da parte sua, procuratore capo Marcello Viola, ha spiegato che al momento "non ci sono elementi per pensare al dolo". "Siamo profondamente addolorati per quanto è accaduto", ha detto Giancarlo Anghinolfi, direttore generale di Progres, la cooperativa che gestisce la Rsa, "Proges è impegnata - aggiunge - con tutte le sue persone a supportare i soccorritori, che ringraziamo per la loro dedizione, e le Autorità nell’accertamento della dinamica dell’evento". Agli altri ospiti "viene garantita fin dal primo momento tutta l’assistenza per il pronto rientro dall’ospedale e la sistemazione temporanea in altre strutture gestite dalla nostra società cooperativa".
Incendio in una Rsa di Milano: 6 morti e decine di feriti,81 in ospedale
Tantissimi gli attestati di vicinanza ai familiari delle vittime a partire dal Governo. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso la "massima solidarietà" del governo "alle persone coinvolte nell’incendio divampato questa notte in una struttura per anziani a Milano. Sincere condoglianze ai familiari delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti". Messaggi sono arrivati anche dai vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, oltrechè dalle opposizioni. Anche le autorità locali, a iniziare dal governatore Attilio Fontana e dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, hanno espresso vicinanza alle famiglie di vittime e feriti. Infine, Cgil Cisl e Uil chiedono di accertare la dinamica dei fatti e che la sicurezza sia sempre una priorità.