Alluvione, nuova allerta rossa: qual è il nuovo incubo in Romagna
È altissimo il livello dell'allerta in Emilia-Romagna per il pericolo di frane e smottamenti. La protezione civile ha, infatti, rinnovato l'allerta rossa anche per oggi 22 maggio sulle aree interessate dal maltempo dei giorni scorsi. Il codice rosso sul Bolognese e sulla Romagna è connesso alle gravi criticità idrogeologiche e idrauliche già presenti sul territorio e originate dagli eventi dei giorni scorsi. Oggi sono comunque previste deboli precipitazioni sparse. Non si prevedono significativi incrementi dei livelli dei fiumi. Ma appunto resta altissimo il pericolo frane.
Intanto l’Unione europea ha mobilitato nel fine settimana attrezzature di pompaggio provenienti da Austria, Bulgaria, Germania, Francia, Polonia, Romania, Slovenia e Slovacchia attraverso il meccanismo di protezione civile dell’Ue per aiutare l’Italia a far fronte alle inondazioni dei giorni scorsi. Lo ha comunicato la Commissione europea, dopo la richiesta del governo di Roma di attivare il meccanismo di protezione civile dell’Ue dopo che le gravi condizioni meteorologiche nel Paese hanno provocato nei giorni scorsi alluvioni e smottamenti, interessando in particolare l’Emilia Romagna centro-settentrionale.
Il meccanismo di protezione civile può essere attivato solo su richiesta degli Stati membri. La nota di Bruxelles spiega che domenica 21 maggio le autorità italiane hanno attivato il meccanismo di protezione civile dell’Ue, principalmente per attrezzature di pompaggio ad alta capacita del Pool europeo di protezione civile.