Orso M62, rappresaglia degli animalisti: scempio in pieno centro a Trento
Dopo JJ4, tocca a M62. Gli orsi continuano ad agitare il Trentino. L'ultimo caso è quello del plantigrado trovato morto sabato nei boschi vicino a Trento. Per la vicenda è stato arbitrariamente accusato dagli animalisti Maurizio Fugatti, presidente della provincia autonomia di Trento, anche se di prove non ce ne sono affatto e, con assoluta probabilità, con la morte dell'animale non c'entra nulla.
Ma M62 era stato inserito da Fugatti nella lista degli orsi pericolosi per i quali vorrebbe l'abbattimento, e tanto è bastato a scatenare la furia animalista contro di lui. Questo nonostante ciò che ha riferito il Corpo forestale del Trentino, secondo cui M62 potrebbe essere morto in seguito allo scontro con un suo simile: le ferite sembrerebbero far propendere per questa pista, anche se saranno necessari gli esami sulla carcassa per avere sicurezze in merito.
M62, orso morto nel bosco in Trentino: una pista clamorosa, chi lo ha ammazzato
Come detto, gli animalisti passano al contrattacco. E così nella notte, in piazza Duomo a Trieste, in pieno centro, hanno consumato il loro ultimo blitz per protestare contro le decisioni di Fugatti e per rappresaglia per la morte di M62. Ad agire è stato il gruppo Centopercentoanimalisti, che ha pensato bene di colorare di rosso sangue le acque della fontana del Nettuno. Ecoteppisti di nuovo in azione.