Muore studentessa italiana
Si butta dal 6° piano dell'albergo di Londra dove era in gita con la scuola
Un malessere o forse un momento di angoscia. Poi uno scatto veloce verso la porta, abbandonando per sempre i compagni e i professori. E assieme a loro i sogni e le insicurezze di una studentessa timida, come tante ragazze della sua età. Se n'è andata così M.T.S., una liceale romana di 18 anni morta dopo essere caduta ieri dal sesto piano di un albergo a Londra, dove era in gita scolastica. La studentessa, che frequentava il liceo classico Machiavelli a Roma nel quartiere popolare San Lorenzo, dove abitava, era arrivata a Londra martedì scorso con altri 45 studenti dell' istituto. Per professori e ragazzi, fino a ieri era stata un normale gita. Poi la cena di ieri sera nell'albergo di Fullham, dove alloggiava la scolaresca con gli insegnanti. Pochi istanti rimasti nella mente di studenti e professori ancora scioccati. Soprattutto quelle parole. “Ho mal di testa”, ripeteva la ragazza alla sua professoressa di greco. Ma all'improvviso M.T.S. si è alzata correndo verso una porta. L'insegnante l'ha rincorsa. Troppo tardi, non è riuscita a salvarla e la ragazza da quella porta non è più rientrata. È stata l'ultima volta che i compagni e i docenti l'hanno vista. La ragazza è stata soccorsa e portata in un ospedale a Londra, ma è morta all'alba di oggi. Gli amici hanno pregato e sperato rinchiusi nelle mura di quel albergo diventato per alcuni minuti teatro di un orrore vissuto improvvisamente. In molti a scuola parlano di suicidio, ma “M. è stata sempre una studentessa modello, molto brava e studiosa, non riusciamo a capire cosa possa esserle successo”, hanno spiegato alcuni amici. I genitori della ragazza sono stati avvisati al telefono dai professori e il padre e uno zio si sono precipitati a Londra tra lacrime e dolore soffocato. L'autopsia secondo quanto si apprende si terrà lunedì o martedì. Gli altri compagni che sono a Roma oggi hanno lasciato i banchi per sedersi sulle panche della chiesa dell'Immacolata a San Lorenzo per ricordarla nel silenzio.