Cerca
Cerca
+

Treviso, schianto mortale: "Non correre", nel video il terrore di Barbara

  • a
  • a
  • a

L'Italia è sotto choc per il dramma di Treviso, il terribile schianto in auto in cui sono morte Eralda Spahillari, 19 anni, e Barbara Brotto, 17 anni. Le giovani hanno perso la vita su una statale, a Gorgo al Monticano. Un incidente che probabilmente si poteva evitare: la causa dello schianto, infatti, potrebbe essere una folle gara conclusa contro un platano a 140 chilometri orari.

E adesso, a poche ore dalla tragedia, emerge un video terrificante. Nelle immagini, su TikTok, proprio Barbara raccontava la sua paura per la velocità: litigava con il fidanzato, che correva troppo. E l'altra sera era proprio lui al volante della Bmw 420 finita contro un albero. Immagini, quelle del video, che oggi suonano come una sorta di terrificante presagio.

Nel video, Barbara ripeteva: "Non serve che corri a quel modo". Dunque il litigio, concluso con un bacio: "Pace fatta", dicevano i due. Ma ora Barbara non c'è più: dopo lo schianto, il tachimetro è rimasto inchiodato sui 140 orari a cui correva la Bmw al momento dell'impatto.

Secondo quanto si apprende, la compagnia colpita dalla tragedia era composta da otto giovani, divisi in due macchine per raggiungere un locale di Oderzo. Quattro erano in una Volkswagen Polo, guidata da un diciottenne di Motta di Livenza. Dunque la Bmw 420 guidata da Mikele Tatani, 19 anni: al suo fianco la fidanzata Eralda Spahillari e dietro Barbara Brotto e Daniel Castelli, 18 anni.

Secondo i primi rilievi di indagine, la Bmw guidata da Tatani avrebbe affiancato l'auto degli amici, una Polo, a una velocità folle. Poi un contatto con la fiancata dell'altra auto e la Bmw che perde il controllo. I carabinieri hanno infatti sequestrato anche la Polo, poiché sulla fiancata recava segni evidenti che potrebbero aiutare nell'indagine. Danni allo specchietto sul lato guidatore e una striscia nera vicino alla ruota anteriore: una serie di indizi che sembrano almeno in parte confermare l'ipotesi di una gara e del sorpasso azzardato che è costato la vita allae due ragazze.

Dai blog