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Liceo di Firenze, l'ex preside: "Io insultato e mai difeso"

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Continua a far discutere quanto successo davanti al liceo Michelangiolo di Firenze, con la rissa scoppiata sabato scorso tra alcuni attivisti di Azione Studentesca e i militanti dei Collettivi di sinistra. Adesso a prendere la parola è un ex preside di quell'istituto, Massimo Primerano, che ha confessato di essere stato minacciato perché di destra. Nonostante questo, però, nessuno lo avrebbe mai difeso e supportato. L'uomo ha commentato un post del sindaco di Firenze, Dario Nardella, nel quale il primo cittadino esalta la lettera della dirigente scolastica del liceo Leonardo da Vinci.

 

 

 

"Negli anni in cui ero preside, dal 2005 al 2012, lei era vicesindaco. In quel periodo, le violenze erano tutte di matrice anarchica ed i cosiddetti collettivi di sinistra non disdegnavano affatto di usare mezzi verbalmente e fisicamente violenti in nome di un antifascismo usato come slogan ed un modo di agire che niente aveva da invidiare ai metodi fascisti", ha scritto l'ex preside. Che poi ha raccontato di come gli fu "danneggiato lo scooter, giunsero minacce pesanti alcune delle quali sono sempre visibili nella bacheca all’ingresso del Liceo". Stando al racconto dell'uomo, lo slogan contro di lui era "Primerano fascista".

 

 

 

Il paradosso, ha sottolineato l'ex preside, è che all'epoca fu pure "candidato in una lista di sostegno al Pd. Ma guarda caso né lei né alcuno dei suoi colleghi mi sostenne. Anzi accadde di peggio: ricevevo telefonate di sostegno forte da esponenti politici che il giorno seguente non disdegnavano di fare sia in consiglio comunale che sui giornali dichiarazioni apertamente critiche sul mio operato". Marcando la distanza con la preside che ha scritto la lettera sul fascismo, Primerano ha spiegato: "Non feci lettere agli studenti e neppure le inviai ai giornali per il rispetto al ruolo istituzionale che avevo cucito addosso. Mi aspetterei da politici seri una condanna contro qualunque forma di violenza indipendentemente da chi la pratica e non in base a chi la pratica, senza fare il tifoso. Chiedo troppo?".

 

 

 

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