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Meteo, arriva Big Snow. Giuliacci: In Italia temperature stravolte

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Prepariamoci ad un "Ritorno al Passato": dopo aver assaporato la mitezza della primavera inoltrata in 24 ore torneremo al clima di Natale. Sabato 25 febbraio sembrerà il 25 aprile, con temperature da scampagnata; il giorno dopo, domenica 26 febbraio, sembrerà di essere in pieno inverno, con neve al Nord fino a quote basse. Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it spiega che si tratta di "un ribaltone eccezionale in quanto avverrà in poche ore, al massimo in una giornata, dalla sera del sabato alla sera della domenica faremo un salto meteo impressionante". "Non ricordavamo, da tempo, un drastico cambiamento simile", puntualizza il meterologo. "In pratica oggi e domani le temperature oscilleranno sui 17-18°C al Centro-Nord con punte di 20°C, mentre sulle Isole Maggiori, complice lo Scirocco, potremo raggiungere anche i 24-25°C come a fine aprile".  

 

 

Nel giro di qualche ora, però, arriverà il gelo russo, quello della zona di Mosca e San Pietroburgo, dove in queste ore le massime sono a -10/-12°C. Lo spiffero artico invaderà l’Italia ad iniziare dalla Porta della Bora. Da sabato sera il freddo inizierà a penetrare nella Pianura Padana, al Nord, dove ci attendiamo un crollo delle temperature anche di 10 gradi in pianura e di 15-17°C in montagna durante la domenica: nella notte successiva, tra domenica e lunedì, non sono escluse le prime nevicate in pianura tra Emilia e Basso Piemonte, ma il Ciclone di Neve è pronto a colpire soprattutto negli ultimi due giorni di febbraio. La stessa previsione è quella di Mario Giuliacci che sul suo sito meteogiuliacci.it che però, parlando di un calo delle temperature fino a 15° in meno, precisa: "La primavera può dar luogo a importanti rigurgiti invernali. Non sarebbe la prima volta…". Ma quanto durerà il gelo? La risposta di Giuliacci è "per diversi giorni". Poi spiega: "Se da un lato è vero che oramai tali onde fredde sono piuttosto una “toccata e fuga”, dall’altro non è così facile che i tepori primaverili risalgano la china. In altre parole: useremo i cappotti pesanti per alcuni giorni. Ci sta, siamo solo a fine febbraio o inizio marzo. E poi, con tutte le anomalie calde che stiamo registrando, se arriva la seconda ondata di freddo invernale male non fa…".

 

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