Meteo, Mario Giuliacci: cosa travolgerà l'Italia tra 72 ore

venerdì 24 febbraio 2023
Meteo, Mario Giuliacci: cosa travolgerà l'Italia tra 72 ore
2' di lettura

Il meteo rischia di subire un capovolgimento di fronte nel giro di 48 ore senza precedenti. Alle temperature miti di questi ultimi giorni dobbiamo dire addio. E lo dovremo fare in fretta dato che da domenica cambia tutto. Come sottolinea il colonnello Mario Giuliacci su meteogiuliacci.it, tra circa 72 ore le condizioni meteo e le temperature subiranno una vera e propria inversione di tendenza. "La fase invernale entrerà nel vivo proprio da lunedì 27 febbraio, quando la depressione mediterranea metterà gran parte d’Italia sotto le grinfie del maltempo. I forti contrasti termici che si verranno a creare tra le diverse masse d'aria daranno vita a veri e propri temporali e rovesci, grazie alla repentina diminuzione delle temperature potrebbero trasformarsi in autentiche tempeste di neve.


Meteo-choc, "non basterebbero 3 mesi": Italia, cataclisma in estate?

Mario Tozzi è un noto geologo e divulgatore scientifico. Intervistato da Il Giorno, ha fatto il punto della situa...

La parentesi molto mite dei giorni precedenti infatti non aiuterà, perché l'aria umida e più mite al suolo accumulata dall’abbondante irraggiamento diurno e dalla completa stasi meteorologica sollevata verso l’alto andrà a produrre le classiche nubi a sviluppo verticale cariche di precipitazioni, grandine, fulmini e tuoni", fa sapere Mario Giuliacci. Ma ecco nel dettaglio quali saranno le zone più colpite: "Nelle prime ore della nuova settimana il maltempo colpirà moderatamente soprattutto sulla Romagna ove sono attesi fiocchi fin quasi sulle coste, sulle Marche, sull’Abruzzo e nelle zone interne della Toscana, con fioccate coreografiche possibili anche a Firenze. Fenomeni in successiva estensione anche verso il nord ovest, con piogge e nevicate in arrivo fin sul Piemonte e Lombardia. Molte le città potrebbero quindi vedere la dama bianca dopo tanto tempo: da Milano a Bergamo, passando per Modena, Bologna e fino ad arrivare a Vicenza, Padova e Venezia. Non sono attesi accumuli ingenti, nella peggiore delle ipotesi non si andrà oltre i 5-10 centimetri al suolo, anche considerato l’aspetto termico pregresso molto mite".

Meteo, Giuliacci: "La data della svolta", l'unica speranza per salvarsi

Dopo giorni e giorni di clima asciutto, potrebbe finalmente tornare la pioggia. Lo si legge sul sito di Mario Giuliacci:...