Modena, minacciavano il parroco per soldi
Fermate 5 persone. Come armi una roncola e un coltello a scatto
Chiedevano, anzi pretendevano, anche con intimidazioni e insistenza, soldi al parroco, attendendolo in sacrestia alla fine delle funzioni religiose. Al termine della Messa di mezzogiorno, i carabinieri della Compagnia di Modena sono intervenuti su segnalazione di alcuni frequentatori della parrocchia della Sacra Famiglia, che avevano notato nei pressi e all'interno della chiesa la presenza molesta di pregiudicati e mendicanti. Dopo essersi mimetizzati tra i fedeli durante la funzione, hanno fatto un controllo a sorpresa con il supporto di due unità autoradio del 112. Sono state così identificate cinque persone, di cui quattro con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona (tra loro una coppia di coniugi), sorprese proprio mentre in modo molesto chiedevano denaro al sacerdote. Il bilancio dell'intervento è stato reso noto oggi dai carabinieri. I militari hanno perquisito due dei fermati, trovandoli in possesso di armi bianche. Un pregiudicato di 50 anni originario del Foggiano, ospite abituale del centro Caritas della parrocchia, è stato trovato in possesso di una roncola e denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Un cinquantaseienne originario di Enna, incensurato, che di solito chiedeva la carità all'esterno della chiesa, aveva invece un coltello a scatto, che è stato sequestrato. I carabinieri hanno disposto ulteriori controlli nei pressi della parrocchia, per evitare il ripetersi di questi episodi e garantire il normale svolgimento delle attività ricreative e religiose.