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Cospito? "Se muore, apriamo il fuoco": qui tira aria di vendetta

Francesco Storace
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Sangue sulle strade. La minaccia di un nuovo terrorismo stragista. Chi è scettico sul 41-bis per Alfredo Cospito legga le parole di Pasquale Valitutti raccolte ieri da Huffington Post. Valitutti non è uno qualsiasi della galassia anarchica. Ha 75 anni, almeno 50 se li è fatti con i deliri dei suoi compagni di fede, è noto come l’anarchico disabile che manifesta sulla sua carrozzina elettrica. In prima fila anche quando c’è violenza.

A vent’anni era in questura a Milano con Pinelli, prima della tragedia. E adesso si rimette davanti a tutti minacciando: se Alfredo Cospito dovesse morire, gli anarchici ammazzeranno i responsabili. E decideranno loro chi sono. «Ovviamente» si battono contro la detenzione in regime di 41-bis. Il carcere duro non fa per loro, e la loro rivolta è probabilmente collegata a quella delle cosche mafiose. Che vogliono la stessa cosa. Risponde all’intervista in questa maniera: «Io lotto per tutte le persone che attualmente sono al 41 bis, nessuno, neanche i mafiosi devono stare al 41 bis, lo dice anche Alfredo. Non è una lotta personale».

Il vecchio anarchico insiste: «Dopo centoquattro giorni di sciopero della fame, dopo che lo hanno ridotto a una larva umana, Cospito rischia di morire. Non si può dire “non lo liberiamo perché gli anarchici hanno fatto azioni violente”. La presidente del Consiglio Meloni non si sta comportando come un premier, lei si è comportata come una fascistella che parla in un bar, lei non può permettersi di interferire in una decisione che è in mano alla magistratura».

 

 

LA REAZIONE - Ed arrivano le minacce. Pesantissime. «Noi vogliamo che Alfredo non muoia. È un nostro compagno, fa parte della famiglia anarchica. Sangue del nostro sangue e nervi dei nostri nervi. Noi non sopporteremo che Alfredo venga ucciso senza reagire. Sono estremamente chiaro su questo fatto. Queste persone che stanno assassinando Alfredo si sono messe nel mirino delle armi libertarie–rivoluzionarie. Si sono evidenziati come accaniti nemici di chi cerca e crede che sia possibile costruire un mondo diverso. Noi adesso, in questo momento storico, faremo in modo di indicare con chiarezza coloro che sono direttamente o indirettamente responsabili dell’assassinio di Alfredo. Poi i tempi cambiano e sicuramente in un futuro questa gente sarà colpita dalle armi rivoluzionarie».

Parole da pazzi. «Alfredo non è solo quello che ha fatto lo sciopero della fame, è quello che nei dieci annidi galera precedenti al 41 bis ha continuato a partecipare al dibattito politico anarchico attraverso scritti che mandava via posta». Il che giustifica appunto quel tipo di detenzione. Ma Valitutti non ci sta. «Certo, è proprio per questo. Ha sempre portato le sue idee con le quali ci si confrontava, si discuteva e Alfredo è anche quello che ha condotto azioni dirette che lui ha ammesso. La gambizzazione di Adinolfi (Roberto, manager dell’Ansaldo, ndr) l’ha commessa e rivendicata perché noi le nostre azioni le rivendichiamo quando le facciamo».

 

 

Ora le annunciano. Occhio. «Saranno uccisi, gli sarà sparato addosso, se Alfredo morisse. Sarà fatta giustizia. Non sono io a dirlo, perché io non sono un millantatore. Io sono un vecchio, disabile in carrozzina. Io non sono in grado di fare giustizia. Se potessi e Alfredo morisse la farei volentieri giustizia, con dolore e sgomento perché io odio la violenza ma il mio senso di giustizia è più forte della violenza. E non la considererei violenza ma giustizia. Però in un futuro ci sarà qualcuno che farà giustizia, gli anarchici storicamente non dimenticano i loro nemici, non l'hanno mai fatto. Quando si creeranno le condizioni storiche, questa gente pagherà per quello che ha fatto. Perché non c'è niente di più vile che accanirsi contro una persona prigioniera in carcere. Hanno amplificato il suo reato ingiustamente e lo hanno messo al regime del 41 bis, e lo fanno morire in modo vergognoso. Loro pagheranno per quello che stanno facendo, non sono io a dirlo ma lo dice la storia degli anarchici».

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