Lucarelli, figlio accusato di stupro: "Mi guardava e...", testimonianza-choc
Continua a tenere banco il caso di Mattia Lucarelli, figlio dell’ex calciatore Cristiano, che è finito ai domiciliari insieme all’amico e compagno di squadra Federico Apolloni. L’accusa nei loro confronti è di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa americana, che si sarebbe verificata a marzo dello scorso anno dopo una serata in discoteca e un passaggio a casa offerto a tradimento.
"Lo hai recuperato?". Figlio di Lucarelli arrestato, clamorose intercettazioni con papà
Delle ore successive all’uscita dal locale la ragazza conserva ricordi confusi, come riportato dal Corriere della Sera: Pposso avere solo dei flash, dei piccoli flash di quello che è successo”. Uno è legato al volto di Mattia Lucarelli, 23enne difensore del Livorno: “Mi guardava e rideva di quello che accadeva”. Dopo la presunta violenza, la ragazza sarebbe stata riaccompagnata in macchina dallo stesso Mattia: “Mi ha detto che siccome era stato bellissimo, avremmo dovuto rifarlo”. Il nodo è legato al fatto che la studentessa non ricorda è finita nell’appartamento in cui avrebbe subito una violenza.
"Stupro di gruppo": arrestato il figlio del 'compagno' Lucarelli
“Io non mi ricordo come sono salita sulla macchina dei ragazzi né perché - è la testimonianza riportata dal Corriere della Sera - probabilmente perché tutti i taxi che io e la mia amica cercavamo ci annullavano la corsa. In quel momento ero molto ubriaca e non riesco a ricordare nulla”. La ragazza ha anche avanzato il sospetto che qualcuno possa aver infilato qualcosa nel suo bicchiere, facendole perdere ulteriormente lucidità, dato che ha tutt’oggi ricordi confusi di quella serata.