Madesimo, cerca i suoi cani sotto alla valanga: travolto e muore
Tragedia in montagna, e c'è da dire che episodi di questo genere, negli ultimi anni, si ripetono molto più spesso che un tempo. Stavolta si è verificata in alta Valle Spluga, in provincia di Sondrio, e precisamente non lontano dalla frequentatissima località di Madesimo. Michele Buga, 60 anni, era salito in località Corte, nella zona del rifugio Bertacchi (chiuso in questa stagione) a circa 1.900 metri di altitudine, per l'appunto nel comune di Madesimo. Ci era andato per riprendersi i suoi amati cani di razza huskly, che durante un'escursione di qualche giorno fa si erano persi a causa di una violenta bufera e però erano stati recuperati dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e lasciati per l'appunto nel rifugio in questione.
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La spedizione di soccorso si era attivata proprio per soccorrere lui, Michele, che era stato contattato grazie al numero di telefono riportato sul collare dei due cani. E quindi, alla fine, tutto era finito bene: i cani erano scesi con i finanzieri e poi lasciati scorazzare nei pressi del rifugio - un ambiente, quello alpino, perfetto per questa razza abituata al clima polare. E l'uomo era tornato a valle. Ieri la tragedia. In realtà, gli stessi uomini della Finanza erano tornati in quota per controllare la situazione, neanche sapendo che Buga era andato a riprendere i cani. E, intorno alle 13, hanno fatto la tragica scoperta: l'uomo - di nazionalità romena, residente a Ballabio, nella Valsassina lecchese, ex insegnante di matematica e di educazione fisica - era perito travolto da una valanga. Recuperare il suo corpo e riportarlo a valle non è stato facile, a causa della zona particolarmente impervia.
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