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Macchine da caffè, come scegliere la migliore per la vostra casa 

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Con la diffusione della cultura del caffè, anche i dispositivi per prepararlo si sono evoluti; oggi nelle nostre case sono presenti i modelli più disparati, da quelli classici e tradizionali, come le moka, anche in versione elettrica, e le macchine per preparare il caffè americano, fino a quelli che meglio si adattano allo stile di vita moderno, come le macchine da caffè a cialde e quelle a capsule. Scegliere tra le numerose tipologie di macchine da caffè quella più adatta alle proprie esigenze può non essere semplice; per farlo, è necessario tenere conto, oltre che dello spazio che si ha a disposizione nella propria cucina, della velocità e delle modalità di preparazione, nonché delle caratteristiche della bevanda ottenuta.

 

 

 

1 La caffettiera moka
Piccole e poco ingombranti, le macchine da caffè moka sono disponibili sia in versione classica, ossia da porre sul fornello, sia in versione elettrica. Indipendentemente dal modello scelto, per ottenere un caffè davvero buono è necessario prestare attenzione a tanti piccoli dettagli, a partire dalla quantità di acqua e di caffè utilizzati.
La moka impiega qualche minuto per erogare il caffè, quindi è la soluzione ideale per chi non ha fretta e desidera gustare con tutta calma un caffè ricco di caffeina.

2 Le macchine per il caffè a cialde
Questo tipo di macchina per il caffè utilizza filtri realizzati con carta, generalmente di riso, riempiti con caffè macinato, pre-misurato e già pressato.
Ideali per preparare da uno a due caffè contemporaneamente, a seconda del modello scelto, erogano in pochi istanti un espresso dal gusto caratteristico, molto simile a quello del bar. Questo tipo di macchina è ideale per chi desidera ottenere in pochissimi secondi un caffè perfetto, senza bisogno di dosare acqua o miscela.

 

 

 

 

3 Caffè in capsule
Le macchine da caffè a capsule utilizzano, a seconda della marca, capsule realizzate in plastica o alluminio, perfettamente sigillate e pre-dosate.
Facilissime da utilizzare e veloci nell'erogazione, consentono di ottenere oltre al caffè, anche altri tipi di bevande, da quelle più classiche, come la cioccolata calda e il tè, fino a quelle più sfiziose, come la tisana zenzero e limone e il cioccolato bianco. Le macchine a capsule sono ideali per chi desidera preparare rapidamente non solo caffè perfetti, ma anche tantissimi altri tipi di bevande, calde o fredde.

4 Le macchine per il caffè americano
Le macchine per il caffè stile americano permettono di ottenere tantissimo caffè in una volta sola. Come la moka, richiedono il corretto dosaggio di caffè e acqua, oltre all'utilizzo di un filtro, generalmente di carta, ma l'erogazione è molto più rapida. Questo tipo di dispositivo è perfetto per chi apprezza il caffè con poca caffeina e desidera averne sempre a disposizione.

 

 

 

 

 

5 La miscela fa la differenza
Fino a qui abbiamo parlato esclusivamente delle macchine per il caffè; attenzione però: indipendentemente dal dispositivo utilizzato, si potranno ottenere risultati diversi a seconda della miscela di caffè scelta. La qualità, influenzata dal livello di macinatura, dalla tostatura, dalla tipologia e persino dalla raccolta, sono tutti elementi che possono influire notevolmente sul risultato finale. Un caffè dal sapore ricco ha bisogno di oli essenziali, rilasciati durante il processo di tostatura. La tostatura del caffè è un'arte delicata ed è importante assicurarsi che tutti i chicchi siano stati tostati in modo uniforme, né troppo né troppo poco, per produrre un sapore omogeneo. Il grado di tostatura determina l'intensità e la nitidezza degli aromi, oltre alla quantità di caffeina. Anche la macinatura svolge un ruolo molto importante nel garantire un caffè di qualità. I chicchi possono essere macinati al momento dell'utilizzo, utilizzando un classico macinacaffè, oppure prima della messa in commercio del prodotto; nel primo caso l'aroma risulterà molto più intenso.  Per quanto riguarda lo spessore della polvere, una macinatura grossolana è più adatta alla caffettiera americana, mentre per la moka è preferibile scegliere quella media; l'espresso, anche quello in cialde o capsule, richiede invece una macinatura più fine, l'unica in grado di estrarre, attraverso questo metodo di preparazione, il massimo del gusto e del profumo dai chicchi.

5.1 La scelta della miscela e la raccolta dei chicchi
La selezione della pianta da cui ricavare i chicchi influenza in modo decisivo il gusto del caffè. Le più popolari sono l'Arabica e la Robusta, ma ce ne sono anche altre, come la Racemosa e la Mauritana. Il caffè arabico è noto per il suo sapore morbido, con un retrogusto dolce di caramello e cioccolato, mentre la Robusta offre un gusto forte e deciso, dalle note speziate. La miscela di diversi tipi di chicchi può produrre un sapore finale davvero unico. Altro elemento determinante per la qualità finale e il gusto del caffè è il metodo di raccolta, il quale può essere effettuato a mano o con appositi macchinari. In linea generale, i chicchi raccolti a mano tendono a essere di qualità superiore perché scelti e maneggiati con maggiore cura.

 

 

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