Roma, arrestato Claudio Campiti: chi è l'uomo del massacro del bar
Si chiama Claudio Campiti l’uomo fermato in seguito alla sparatoria avvenuta in un gazebo di via Monte Giberto, a Fidene, dov’era in corso una riunione di un consorzio della zona del lago di Turano. L’uomo che è stato bloccato subito dopo la sparatoria dalle persone presenti alla riunione è stato poi portato dai carabinieri nella caserma del Nucleo radiomobile di Roma. Pare che Campiti vivesse in quel consorzio. Secondo le ultime ricostruzioni l’omicida, Claudio Campiti, 57 anni, sarebbe entrato sotto un grosso dehor del bar "Il Posto Giusto", prestato ai componenti di un consorzio riuniti per una riunione di condominio, urlando "vi ammazzo tutti".
Poi avrebbe sparato più colpi uccidendo tre persone e ferendo le altre. "Aveva obiettivizzato la struttura dirigente del Consorzio, i membri del consiglio di amministrazione, poi nella bolgia, l’area era anche piccola, ci è andato di mezzo anche qualche consorziato", racconta all’AGI un consorziato arrivato ora sul luogo del delitto a Roma. ampiti, 57 anni, avrebbe fatto fuoco appena entrato nel gazebo dove era in corso la riunione sparando contro il consiglio di amministrazione del Consorizio. La pistola a quanto pare se la sarebbe procurata in un poligono di tiro senza mai restituirla. Campiti si trova ora nella caserma dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma.