Italiani in Mauritania, incriminato un maliano
Aiutò i sequestratori in cambio di un'ingente somma di denaro
All'indomani delle dichiarazioni sui tre cooperanti spagnoli rapiti in Mauritania, dallo stato africano arrivano aggiornamenti anche sugli ostaggi italiani. Abderrahmane Ould Meddou, terrorista del Mali arrestato il 22 dicembre, è stato incriminato per il sequestro di Sergio Cicala e della moglie originaria del Brukina Faso, Philomene Kabore, prelevati da esponenti di Al Qaeda nel Maghreb islamico il 18 dicembre scorso. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe aiutato i sequestratori in cambio di un'ingente somma di denaro. Meddou fa parte di una tribù araba del nord del Mali che ospita le basi di Al Qaeda nel Magrheb islamico. È stato trasferito ieri nel carcere centrale di Nouakchott.