Napoli, poliziotta violentata e massacrata: choc, chi finisce in manette
Notte di orrore a Napoli per una giovane poliziotta. All'uscita dal turno di servizio in commissariato, è stata seguita mentre andava a prendere l'auto. E lì, nel buio pesto, è stata prima colpita alla testa con una pietra e poi violentata. L'aggressore, un 23enne originario del Bangladesh - che ha precedenti di polizia ed è irregolare sul territorio italiano - è stato arrestato all'alba, con l'accusa di tentato omicidio e violenza sessuale aggravata. La donna, dopo gli abusi, è stata ricoverata all’ospedale Cardarelli di Napoli e dimessa questa mattina.
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La poliziotta, secondo il racconto fatto ai colleghi che l’hanno successivamente soccorsa, è uscita poco dopo la mezzanotte dagli uffici del commissariato presso cui prestava servizio, nella zona del porto di Napoli. Si è quindi incamminata verso la sua auto che si trovava in un'area del parcheggio, isolata, riservata alle forze dell'ordine, all'altezza del varco Pisacane, quando ha notato che qualcuno la seguiva. L'agente - che con sé aveva anche l'arma di ordinanza - non ha però fatto in tempo a difendersi perché il violentatore è stato più veloce nel colpirla, alle spalle, con una pietra, senza darle il tempo di reagire. Dopo averla aggredita, l'uomo l'ha abusata sessualmente per poi dileguarsi. Superato lo shock, la donna è riuscita a chiedere aiuto ed è stata portata all'ospedale Cardarelli. Subito è scattata anche la caccia al bengalese che, grazie all’identikit, è stato individuato e arrestato in via Duomo, nel cuore di Napoli. Dopo una notte di osservazione in ospedale, la poliziotta è stata dimessa.
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Messaggi di solidarietà nei confronti della vittima sono arrivati dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha colto l'occasione per ribadire l'impegno del Comune a migliorare la sicurezza della città, ma anche dal consigliere comunale di opposizione, Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra nel 2021. "Questa notizia arriva come un pugno allo stomaco. Alla donna agente della polizia di Stato vanno tutta la vicinanza e la solidarietà del gruppo che rappresento e che da tempo ormai si spende perché la città sia più sicura. Ormai la misura è colma. L’incapacità nella gestione dell’ordine pubblico è ormai palese e questa situazione è intollerabile. Tra qualche giorno avremo finalmente un ministro degli Interni a cui rivolgere le nostre istanze", ha dichiarato Maresca. Anche il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto sulla vicenda con un post su Facebook: "Chi violenta una donna o un bambino, deve essere messo in condizione di non farlo più, per il resto dei suoi giorni".