Fratelli Bianchi, colpo di scena: nei guai il maggiore, cosa ha fatto con l'auto
Non solo Marco e Gabriele Bianchi, i due fratelli condannati all'ergastolo in primo grado per la morte di Willy Monteiro Duarte. Adesso anche il loro fratello maggiore Alessandro sarebbe nei guai. Dopo aver finito di lavorare al suo bistrot ad Artena, come si legge su La Repubblica, l'uomo si sarebbe messo alla guida della sua auto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e alcol e si sarebbe diretto verso Rocca di Papa, per tornare a casa. Poco prima, però, sarebbe finito fuori strada, travolgendo alcuni segnali e finendo la sua corsa su una rotatoria.
Uno choc: con chi ha fatto amicizia in carcere Gabriele Bianchi
Dopo l'incidente, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Velletri, che pare si siano subito insospettiti sia per la natura dell'incidente sia per l'atteggiamento del 35enne. Il ristoratore avrebbe riportato solo delle contusioni. Poi, sottoposto al drug test, sarebbe risultato positivo. Secondo i medici, avrebbe assunto alcol e cocaina prima di salire in auto. Per questo sarebbe scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Velletri e gli sarebbe stata ritirata la patente.
15 secondi prima di uccidere Willy... Fratelli Bianchi, l'intercettazione sconvolgente
Dopo la morte di Willy, ucciso a calci e pugni a Colleferro nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020, Alessandro aveva difeso i due fratelli. E, intercettato nel carcere di Rebibbia, durante un colloquio con Marco - come sottolinea Repubblica - avrebbe detto: "A quel ragazzo là che è morto, gli hanno fatto la medaglia d'oro, tutto quanto, eh". Poi avrebbe aggiunto che al suo ristorante andava ormai solo gente di Colubro, la frazione in cui vive la famiglia Bianchi, definendo le persone di Artena "infami" e "pezzi di me**a".
"Non dite questa cosa". Fratelli Bianchi, colpo di scena: la frase che spiega tutto