Nato, allarme a Roma: decollano i jet Eurofighter, attimi di terrore
Eurofighter italiani ancora in volo. I caccia del 51/mo stormo dell'Aeronautica Militare si sono alzati in cielo, dopo che un aereo olandese diretto a Roma aveva perso i contatti radio con gli enti di controllo. A rendere nota la manovra di soccorso nei confronti del PC12 olandese, diretto dall'aeroporto di Budel nella Capitale, la pagina Twitter della stessa Aeronautica. Per gli Eurofighter non è la prima attività della settimana. Solo nella giornata di sabato un KC767A del 14/mo Stormo è decollato dall'aeroporto militare di Pratica di Mare alla volta del Pakistan, a Karachi, per trasportare circa 16 tonnellate di materiale (medicinali, vestiario e materiale tecnico tra cui tende pneumatiche e motopompe) che potranno essere utilizzate per aiutare la popolazione colpita dalla recente alluvione.
La missione, gestita dal Comando Operativo di Vertice Interforze dello Stato Maggiore della Difesa in stretto coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri, segue il decollo di un elicottero. Il velivolo HH-139A dell'84/mo Centro Combat Search & Rescue (C/SAR) è partito da Gioia del Colle alla volta di Castelsaraceno, in provincia di Potenza. Qui due escursionisti erano bloccati su una parete rocciosa. La coppia era stata presa contropiede dal peggioramento delle condizioni meteo.
Per finire, appunto, lo scramble (decollo di un caccia intercettore per intercettare e identificare un aereo sconosciuto). I due Eurofighter hanno raggiunto l'aereo olandese e ristabilito il contatto precedentemente perso. Solo successivamente il velivolo ha potuto riprendere il suo viaggio verso Roma.