Marche, testimonianza-choc a Pomeriggio 5: "Urlavo, ma...", la morte di padre e figlio
"Nulla faceva presagire una roba del genere ma in 3/4 minuti io non so quello che è successo. Io stavo di sopra, l'acqua da 50 cm è cominciata salire a 2 metri. Si è inoltrata ed è andata giù dove erano parcheggiate le macchine. Come uno tsunami, io una roba così non l'ho vista mai": Adriana Pianelli ha raccontato i momenti drammatici vissuti ieri nelle Marche. La donna, in collegamento con Pomeriggio 5, ha perso marito e figlio.
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I due sono morti mentre cercavano di salvare la loro auto che si trovava parcheggiata nel garage sotterraneo. Si tratta di due delle dieci vittime dell'alluvione che ha scosso la regione. "Terra, acqua, detriti, macchine, cocci... Di tutto e di più. Quello che trovava lungo il percorso è andato tutto lì. Sta di fatto che io non ho visto più mio marito e mio figlio. Io ho urlato 'venite su, venite su' ma la forza dell'acqua...", ha continuato la Pianelli.
La donna ha spiegato che molto difficile da contrastare è stata anche la terra: "Fa da cemento. Non sono riusciti... Sono tornata dentro casa, perché io abito al secondo piano per fortuna. La prima rampa era già allagata e io sono salita. 'Venite su', gridavo". Poi ha continuato: "Non so quante chiamate ho fatto ai vigili del fuoco e alla protezione civile. Anche la signora di sotto ha perso il marito, sempre per tirare fuori la macchina. Non si può morire per questo", ha detto prima di lasciarsi andare al pianto.
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