Sardegna, detenuto prende a calci un agente: "Il basilico non è fresco"

sabato 27 agosto 2022
Sardegna, detenuto prende a calci un agente: "Il basilico non è fresco"
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Una storia assurda quella che arriva dal carcere di Tempio Pausania in Sardegna: un detenuto avrebbe aggredito due agenti con pugni e calci. Il motivo? Basilico non troppo fresco. Lo racconta Leggo citando il segretario generale della Uil Pa Polizia Penitenziaria della Sardegna, Michele Cireddu, che ha dichiarato: "Ancora un'aggressione a danno degli agenti nell'Istituto di Tempio, dove un detenuto ha protestato per dei generi alimentari forniti dalla ditta appaltatrice esterna. A suo dire ha ricevuto il basilico non fresco, e mentre l'agente gli forniva riscontro sulle lamentele ha dato in escandescenze e lo ha colpito ripetutamente con pugni e calci".

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Cireddu, poi, ha continuato spiegando: "È stato provvidenziale l'intervento di un altro agente che ha contenuto la furia aggressiva del detenuto con non poche difficoltà. Gli Agenti hanno riportato contusioni e tumefazioni con prognosi di 10 giorni di cure". L'aggressione, insomma, sarebbe stata parecchio violenta. 

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"È un altro episodio di violenza che si ripete dopo la grave aggressione a danno di un poliziotto che ha subito un vero e proprio sequestro da parte di un detenuto che aveva utilizzato un coltello rudimentale, e anche in quell'occasione era stato provvidenziale l'intervento di un Sovrintendente che è riuscito a mediare e ottenere la liberazione dell'agente - ha aggiunto il segretario generale, spiegando così che non si tratta certo della prima volta -. Ormai questi episodi stanno certificando che la presenza dello Stato in territori considerati scomodi e di confine non è tangibile".

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