Meteo, una domenica drammatica: 24 luglio, cosa accadrà tra poche ore
Crescono le città da bollino rosso. Nella giornata di domenica 24 luglio, passeranno da 16 a 19 le città italiane che devono fare i conti con il caldo record. Ad aggiungersi alle già rosse ci sono Civitavecchia, Pescara e Venezia. Queste ultime, infatti, stando al bollettino sulle ondate di calore emesso dal ministero della Salute potrebbero dire addio all'arancione, dunque allo stato intermedio di allerta.
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Non varia invece lo stato, al momento da bollino rosso, di Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. Mentre rimangono arancioni Ancona, Cagliari, Catania, Napoli (che oggi ha il bollino giallo), Palermo e Reggio Calabria. L'unica città ad essere ancora gialla è Bari. Con ondate di calore, spiegano gli esperti, si intendono quelle temperature elevate che rimangono tali per diversi giorni consecutivi.
La profezia sul calo termico di Mario Giuliacci: quando può scattare
Situazione spesso associata a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione e per questo pericolosa per la popolazione. In ogni caso non mancheranno giorni di pioggia e temporali. Le recenti previsioni del meteorologo Mario Giuliacci, martedì 26 e mercoledì 27 il Nord, le Alpi e la pianura potranno essere attraversati da improvvisi fenomeni temporaleschi. "Non si possono escludere fenomeni estremi", ha avvertito lasciando presagire che non è esclusa la grandine.
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