E le donne non sanno più stirare: spuntano i gruppi delle "ribelli"
Qui occorre una premessa, essenziale. Chi scrive non stira (almeno) dal 1998. Ché ai tempi avevano appena inventato la "vaporella" e ti mettevano lì, a ripassare i fazzoletti di stoffa per farli venire belli lisci. Oggi, invece, i fazzoletti di stoffa sono un reperto archeologico e vuoi mettere la comodità? Prendi il ferro, l'asse, attenta a non bruciare il tessuto, occhio alle pieghe, fuori ci sono quaranta gradi che solo il termine - "vaporella" - ti fa venire un malore.
Per carità. C'è un esercito di casalinghe (disperate) che han dichiarato guerra alle camicie perfette. Oramai non stira più nessuno. Su Fb il gruppo "Donne che odiano stirare" conta centinaia di iscritte (ce ne sono altri dello stesso tenore); quello "Solo io amo stirare?" ne ha appena nove, di membri. È che non siamo più capaci e, direbbero le nostre nonne, ci siamo abituate troppo bene. Abbiamo le asciugatrici che fanno miracoli, i capi iron-free che il ferro non lo vogliono vedere nemmeno dipinto e quella scusa pronta: Sì-i-jeans-sono-stroppiciati-ma-è-di-moda.
Su piattaforme come Youtube è possibile scovare tutorial, cioè video di una decina di minuti, che te lo spiegano filo e per segno come "non stirare più e avere vestiti impeccabili". Ci sono le avanguardiste ecologiche («È uno spreco di energia»), le femministe pure («Al massimo stira mio marito»), le donne in carriera («Dove lo trovo il tempo?»), quelle che la buttano sulla logica spiccia («Non ha senso, tanto si sgualcisce tutto dopo pochi minuti») e il risultato è che dietro la trincea della tavola da stiro ci son rimaste appena le irriducibili. Le massaie vecchia scuola, quelle che ne fanno una punta d'orgoglio (beate loro: la nostra è solo invidia) e che «almeno le camicie, dài. Con quelle come fai?». È il nodo cruciale, infatti: ma c'è la soluzione. Anzitutto ci sono camicie che non si stirano e hai detto niente. E poi, la lavanderia giù all'angolo ha il servizio stiratura per le indolenti come noi, che son sempre di più. A spulciare Twitter o Instagram trovi persino qualcuna che ne ha fatto un'attività: stiratura a domicilio. Ps: mamma, lo so che mi stai leggendo. A tanto non sono ancora arrivata, tranquilla.