Meteo, scatta l'ora delle "celle temporalesche": dove arriva lo "schiaffo" del maltempo

La prossima settimana sarà estrema. Come riportano gli esperti di 3bmeteo, da lunedì 20 giugno l'anticiclone africano si rafforzerà innescando una forte ondata di caldo con temperature da record su alcuni settori. Ma qualcosa potrebbe cambiare già a metà della prossima settimana. Ci sarà l'arrivo di una pericolosa incursione di aria fresca e instabile dal Nord Europa in grado di provocare un vero e proprio break temporalesco con effetti diretti anche sull'Italia, spiegano gli esperti.

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Lunedì ci sarà una stabilità atmosferica grazie alla presenza dell'anticiclone africano che garantirà sole e caldo da nord a sud. Vista l'origine sub-tropicale delle ondate d'aria, è abbastanza prevedibile un'impennata delle temperature soprattutto sulle pianure del Nord, nelle zone interne del Centro e sulle due Isole maggiori. Di fatto arriverà una nuova ondata di calore, con i termometri che supereranno i 36°C. Il record dell'estate del 2003 è ormai dietro l'angolo.

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Ma a metà della prossima settimana, intorno a giovedì 23 giugno, l'arrivo di correnti d'aria fredda e instabile di origine polare pilotate da una depressione centrata tra la Scandinavia e le Isole Britanniche potrebbe interrompere la corsa dell'anticiclone. Questo fenomeno potrebbe innescare delle "celle temporalesche" in grado di dar vita a nuovi temporali soprattutto a Nord. Sono attesi anche colpi di vento e forti grandinate.