Mascherine, lieve risalita dei contagi? Restiamo prigionieri tutta estate: "Dove resta l'obbligo"
No, l'incubo-mascherine non sarebbe ancora finito. Le indiscrezioni che filtrano dalle sacre stanze della politica e che vengono rilanciate dal Messaggero, infatti, tratteggiano un'altra estate da "imbavagliati".
Secondo quanto si apprende dal quotidiano capitolino, infatti, il governo di Mario Draghi sarebbe pronto a spostare di tre mesi e mezzo l'obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione Ffp2 sui mezzi di trasporto quali aerei, bus e treni, rendendo così de facto l'Italia un unicum in Europa. La stratte, probabilmente, è giustificata dal lieve rialzo dei contagi registrato negli ultimi giorni nel Paese e in altre zone del Vecchio Continente.
Verrebbe invece confermata la rimozione dell'obbligo di indossare la mascherina per i prossimi esami Stato, al termine dell'anno scolastico: insomma, studenti "liberati".
Nel decreto che il Consiglio dei ministri sta per approvare - il voto è in calendario per domani, mercoledì 15 giugno, l'articolo 11 prevede le "Disposizioni urgenti sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie", disposizioni che modificano la scadenza fissata al 15 giugno dai precedenti decreti con cui si è intervenuti sull'emergenza coronavirus.