A distanza di 52 anni dalla sua scomparsa è stato ritrovato il secondo scarpone dell'alpinista altoatesino Gunther Messner scomparso sul Nanga Parbat. Ad annunciarlo è stato il fratello maggiore Reinhold Messner che era con lui durante quella tragica spedizione. I due erano insieme il 29 giugno del 1970, quando una valanga travolse Gunther. I suoi resti furono ritrovati solamente nel 2005, sullo stesso ghiacciaio Diamir, a 4600 metri di quota.
Reinhold Messner, il dramma: "Ho i piedi distrutti, tra poco sarò morto", la lettera che non avrebbe mai voluto scivere
Il libro si chiama Lettere dall’Himalaya (Rizzoli Illustrati, pagg 224, euro 21,90). E nel volume Reinhold Messner..."La scorsa settimana, la seconda scarpa di mio fratello Gunther è stata trovata ai piedi del ghiacciaio del Diamir da gente del posto. Dopo cinquantadue anni. La tragedia del Nanga Parbat rimane per sempre così come Gunther" così ha commentato Reinhold su Instagram, allegando una foto dello scarpone ritrovato sul Nanga Parbat. Nel 2005 l'altro scarpone era stato ritrovato assieme ai resti del corpo di Gunter.
Reinhold Messner, le sconvolgenti accuse del figlio Simon: "Sua moglie come mia sorella, che padre è stato". Crolla un mito italiano?
Simon, il figlio di Reinhold Messner, si è confidato in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Tanti i...Ecco il post Instagram pubblicato da Reinhold Messner:
"Mi hanno chiamato fratricida per la volontà di alcuni di fama e soldi. Si tratta di un vero e proprio crimine" aveva dichiarato il Re degli ottomila all'epoca del fatto. Reinhold aveva poi aggiunto: "Il ritrovamento dei resti e di uno scarpone dimostrano senza ombra di dubbio che Gunther è morto durante la discesa e non è stato abbandonato da me durante la salita"