Fuori dal coro, il vaccino e Roberto: "Effetto collaterale", la sua vita rovinata
Dopo il vaccino anti Covid ha cominciato ad avere problemi di salute, finché i medici gli hanno diagnosticato una pericardite. La storia di Roberto, operatore sanitario di 26 anni, è stata raccontata da Mario Giordano a Fuori dal coro, su Rete 4, nella puntata del 24 maggio. "Sto ancora male, ormai sono a 14 mesi compiuti dalla vaccinazione e avverto ancora sintomi legati alla pericardite", spiega Roberto. "Ho continue fitte al petto - anche in questo momento che si irradiano all'altezza della spalla e prendono anche la parte dietro. Ho una continua sensazione di peso sul petto, mancanza di fiato".
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Roberto faceva trekking, "ora faccio fatica a fare le scale. Faccio le scale con le pause perché vado in dispnea". Dal servizio sanitario nazionale questo giovane operatore sanitario non ha ricevuto alcun aiuto, tutte le visite le fa privatamente, a proprie spese.
Il comitato per la sicurezza dell'Ema, il Prac, sulla base dei dati esaminati, ha stabilito che il rischio per miocarditi e pericarditi da vaccino "è complessivamente 'molto raro', il che significa che può essere colpita fino a una persona su 10.000 vaccinata. Inoltre, i dati mostrano che l'aumento del rischio di miocardite dopo la vaccinazione è maggiore nei maschi più giovani". La miocardite e la pericardite "possono svilupparsi entro pochi giorni dalla vaccinazione e la maggior parte dei casi si sono manifestati entro 14 giorni. Sono stati osservati più spesso dopo la seconda somministrazione".