Treviso, la moglie muore per un malore improvviso: la scelta choc del marito spiazza tutti
Non è riuscito ad accettare l'idea di vivere senza di lei. Luca Simionato e Giovanna Vanin vivevano insieme, sposati, da 26 anni. Un amore senza filtri, sconfinato. Giovanna se n'è andata per un malore improvviso lo scorso 15 maggio a soli 55 anni. Un dolore immenso che ha trovato l'epicentro nell'ospedale Ca' Foncello di Treviso. La coppia era molto conosciuta nel mondo dei biker trevigiani che sono rimasti senza parole per la morte di Giovanna. Ma Luca, il marito, da quel 15 maggio non si è più ripreso. Troppo forte il dolore, troppo grande la ferita. Così ha deciso di farla finita. Simoniato si è tolto la vita a 54 anni in un cantiere edile.
A trovare il corpo sono stati alcuni operai. Il conforto degli amici, dei genitori e di tutti i familiari non è servito a curare quella ferita profondissima che ha sconvolto il cuore di Luca. "Sembrava avesse pianificato tutto, alcuni mesi fa lo aveva detto: quando lei non ci sarà più, anch’io non ci sarò più. Vivevano in simbiosi", ha rivelato un amico al Corriere. "Non ci sono parole, siamo sconvolti, sotto choc", commenta la sindaca di Quinto di Treviso, Stefania Sartori. Insomma la morte della moglie ha così colpito il marito che per sfuggire a un dolore indicibile ha preferito raggiungerla dopo soli 10 giorni dalla morte di Giovanna. Una storia d'altri tempi.