Bollettino, raddoppiati i morti: scoperto il "mazzo di chiavi" del virus, perché può cambiare tutto

martedì 10 maggio 2022
Bollettino, raddoppiati i morti: scoperto il "mazzo di chiavi" del virus, perché può cambiare tutto
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La situazione epidemiologica dell’Italia continua a rimanere sotto controllo, con i numeri che, sebbene non siano irrilevanti, sono ormai stabili e tendenti al ribasso da settimane. Segno che la convivenza con il virus sta funzionando: Omicron e le sue sottovarianti continuano a circolare con forza, come testimonia l’alto numero di attualmente positivi (1.082.972), ma la barriera eretta dall’alto tasso di vaccinati e guariti sta reggendo bene.

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Il bollettino di oggi, martedì 10 maggio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 56.015 contagiati, 76.824 guariti e 158 morti a fronte di 371.221 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 15,1% (+1,5 rispetto a ieri). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione non desta particolari preoccupazioni ed è anche in costante calo: oggi il saldo dei ricoverati Covid in reparti ordinari è -156 (8.579 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -5 (358) a fronte di 35 nuovi ingressi.

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Nel frattempo un team di scienziati guidati dal professore David Alstein ha scoperto come sviluppare un antivirale, sotto forma di spray, che eliminerebbe il virus in caso di infezione o di contatto ad alto rischio. In pratica gli scienziati hanno scoperto il “mazzo di chiavi” che il virus usa per infettare: in questo modo si potrebbe sviluppare un antivirale che prevenga l’infezione, indipendentemente dall’emergere di nuove varianti, che potrebbero non rispondere ai vaccini attuali.