Roma, sesso gay in Autogrill: "Non mi rovinate, sono sposato". Blitz della polizia, clamoroso: chi beccano
Il sesso viaggia nelle piazzuole degli autogrill, dove si è consumata una retata della polizia, nei prezzi di Roma. E così ecco che sono stati pizzicati tre uomini intenti ad accordarsi per un rapporto sessuale. Il tutto mentre due agenti illuminavano la vegetazione della collinetta nella zona retrostante alla piazzuola di sosta, dove si trovano alte siepi che permettono ai cacciatori di sesso di nascondersi e di nascondere i loro affari.
I tre hanno provato a fuggire, per poi essere fermati pochi metri dopo e costretti a mostrare i documenti dagli agenti del distretto del Casilino, che si erano appostati tra gli alberi.
Dunque un secondo episodio: stessa modalità di approccio, ma questa volta con una “vedetta” esterna che fuma nervosamente e che è pronta a dare l’allarme alla minima avvisaglia di un controllo, avviene nei bagni dell’autogrill. Qui, dentro alle toilette con le porte a molla, ecco che con un sistema di fischi e di segnali gli uomini danno il loro consenso ad essere "abbordati".
E ancora, il racconto di Leggo.it prosegue: "Ci troviamo nelle due piazzole di servizio dietro le stazioni di servizio del grande raccordo anulare all’altezza della Casilina, durante i controlli della polizia. La prima dirigente Isea Ambroselli ha messo in campo agenti in divisa ed in borghese, con le pattuglie del reparto prevenzione crimine Lazio e dei cinofili, per fermare il fenomeno allarmante degli adescamenti sulla pubblica strada che si trasformano in orge nei bagni oppure nei giardini e tra le auto in sosta". Un fenomeno in rapida espansione, così come spiegano i poliziotti impegnati sul campo "contro degrado e insicurezza". Una volta terminato il blitz, la polizia ha controllato ai terminali i documenti dei mezzi di chi era stato fermato. E gli agenti spiegano che una delle frasi più comuni che si sentono dire è: "Non mi rovinate, vi prego, sono sposato".