Bollettino 24 aprile, schizza ancora il tasso di positività: contagio zero impossibile? A cosa ci condanna Omicron 2
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a essere sotto controllo, anche se la circolazione del Covid, e in particolare di Omicron e delle sue sottovarianti, continua a essere molto diffusa. Ciò emerge chiaramente dai dati dell’ultima settimana, che mostrano un ulteriore incremento degli attualmente positivi e anche dei casi di reinfezione. Per fortuna la barriera eretta dall’alto tasso di vaccinati e guariti sta reggendo e ci sta quindi consentendo di convivere con il virus.
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Il bollettino di oggi, domenica 24 aprile, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 56.263 contagiati, 44.849 guariti e 79 morti a fronte di 326.211 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è schizzato ulteriormente verso l’alto: è stato rilevato al 17,2% (+0,5 rispetto a ieri). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione resta bassa e continua a non destare particolari preoccupazioni: oggi il saldo dei ricoverati Covid in reparti ordinari è -19 (9.895 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +7 (416) a fronte di 34 nuovi ingressi.
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Nel frattempo il sottosegretario Costa ha parlato di quanto accadrà la prossima settimana: “Arriveremo a una sintesi, ma vorrei chiarire che l’obiettivo non può essere il contagio zero. L’obiettivo è arrivare a una convivenza con questa pandemia. Fortunatamente siamo di fronte al 92% di cittadini che invece ha deciso di vaccinarsi ed è proprio per questo che oggi possiamo ragionare di tornare alla normalità e fare una riflessione anche sulle mascherine al chiuso”.