Padova, al dentista sfugge il cacciavite durante l'intervento e lei lo ingoia: com'è ridotta a 49 anni
Un calvario dopo essere stata dal dentista. È accaduto a Padova a una barista di 49 anni. La donna nel 2017 aveva trovato sul web un pacchetto di sconti per prestazioni odontoiatriche in uno studio dentistico di San Giorgio delle Pertiche. Una volta prenotata la visita per installare l'impianto al molare sinistro, la 49enne ha ingoiato il piccolo cacciavite metallico perso dal dentista Mauro Scaravelli. Nonostante il 63enne abbia rassicurato la paziente, sottolineando che avrebbe espulso l'oggetto in poco tempo e senza problemi, la donna ha iniziato ad accusare alcuni malesseri.
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Così, secondo quanto riportato dal Gazzettino, una settimana dopo la barista si è recata all'ospedale di Asiago, dove una radiografia al ventre aveva evidenziato la presenza di quel mini cacciavite. Al quel punto i medici le hanno prescritto un purgante, ma nel giro di qualche giorno - anche se il cacciavite era stato espulso - la donna ha iniziato a soffrire di febbre, vomito e anoressia.
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A quel punto, il 10 e il 13 marzo, la donna si è recata due volte al pronto soccorso, dove alla fine le è stata diagnosticata una broncopolmonite in regressione. Dopo il nuovo ricovero, alla donna è stata data una prognosi di 28 giorni. Dopo l'accaduto, Scaravelli è finito davanti al giudice di pace Cecilia Bagni per lesioni lievi.
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